Il problema delle vene varicose riguarda essenzialmente la circolazione sanguigna e spesso si manifesta in chi è geneticamente predisposto. Si tratta di una problematica che colpisce generalmente molto di più le donne e che arriva quando si è più in là con l’età. Spesso associati a questo disturbo ve ne sono anche altri, come capillari e vene che si rompono.
Naturalmente ci sono sempre le dovute eccezioni ed è facile trovare anche persone molto giovani alle prese con questo disturbo. In questi casi avere cura della circolazione delle gambe diventa importantissimo, e così anche la scelta dell’abbigliamento deve esser fatta nel modo più giusto.
Calze per vene varicose: servono o no?
Ecco perché una delle prime cose da fare è acquistare calze adatte a questo tipo di problematica: calze per vene varicose appunto. Si tratta di calze elastiche o calze a compressione graduata studiate per essere indossate proprio da chi ha un problema di vene varicose, ovvero in tutti quei casi in cui il ritorno del sangue venoso al cuore sia ridotto.
L’utilizzo delle calze elastiche naturalmente non consente la guarigione dal problema, ma sicuramente può aiutare a evitarne un peggioramento. Non solo le calze per vene varicose sono in grado di alleviare tutti quei sintomi tipici dell”insufficienza venosa, come gonfiore, edema o la fastidiosa sensazione di pesantezza alle gambe.
Calze per vene varicose: come funzionano?
Queste calze funzionano come vere e proprie calze restringenti. Per questo prendono il nome di calze a compressione graduata. Le calze agiscono esercitando, appunto, una compressione graduata. Questa compressione arriva al suo massimo all’altezza della caviglia, mentre poi diminuisce gradualmente, man mano che si sale verso il ginocchio e la coscia.
Questa pressione esercitata dal basso verso l’alto consente di stimolare la circolazione sanguigna, favorendo il ritorno del sangue al cuore. Affinché le calze per vene varicose svolgano bene il proprio lavoro, si consiglia di indossarle al mattino, ancor prima di alzarsi dal letto, e prima che le gambe comincino a sgonfiarsi.
Vene varicose: i rimedi più efficaci
Fra i rimedi per le vene varicose, ve ne sono alcuni più efficaci di altri. Una delle cose che chi soffre di vene varicose dovrebbe sicuramente fare è procurarsi una crema gambe. Molto efficace e in grado di prevenire il peggioramento di questo disturbo è la Crema Varikostan.
Questa crema è completamente biologica e, se utilizzata regolarmente e frequentemente è in grado di apportare davvero tantissimi benefici. La crema agisce curando le ulcere varicose e rafforzando le pareti venose. Sin dalle prime applicazioni si potranno notare notevoli miglioramenti. Le gambe appariranno meno gonfie e, soprattutto, anche il dolore risulterà notevolmente ridotto.
Varikostan, inoltre, ha anche un’azione preventiva in quanto è anche in grado di prevenire la formazione di trombi. Combattere le vene varicose con una pomata può essere insomma una valida alternativa.
Vene varicose: rimedi naturali
Fra i rimedi naturali più efficaci per combattere le vene varicose, segnaliamo l’ippocastano. Il suo estratto è in grado di contrastare la lassità venosa, rafforzare le pareti dei vasi sanguigni e favorire il ritorno del sangue venoso al cuore. E’ possibile assumerlo sotto forma di gel per uso esterno da applicare sulle gambe.
Anche il rusco, più noto come pungitopo, può essere molto utile. Di questa pianta si usa il rizoma e la radice, mentre le sue proprietà sono innanzitutto antinfiammatorie, flebotoniche e astringenti. Il rusco è quindi particolarmente indicato per contrastare le vene varicose e le gambe.
Infine la vite rossa è un rimedio molto potente per le vene varicose. Le sue foglie sono ricche di flavonoidi, mentre i semi e la buccia degli acini hanno un apporto di antocianidine in grado di svolgere un’azione vasocostrittrice, flebotonica e disinfiammante delle vene.La vite rossa può essere reperita in estratto secco o idroalcolico.
Un altro consiglio per chi soffre di vene varicose è quello di provare con alcuni esercizi per allenare le gambe. Questi esercizi possono essere svolti in piedi, in posizione supina o seduti. Nel primo caso bisognerà camminare prima in punta di piedi e poi sui talloni. Successivamente bisognerà inginocchiarsi restando in punta di piedi e poi spostando il peso del corpo sui talloni. Se preferite sdraiarvi, invece, potrete seguire questo esercizio.
- Sollevate le gambe appoggiandole al muro.
- Spostate le gambe e cominciate a pedalare nell’aria, ruotando i piedi come per simulare dei cerchi.
- Piegate una gamba vero il petto, tenendola sotto al ginocchio per qualche secondo.
- Ripetete l’esercizio con l’altra gamba.
Questo movimento serve a far lavorare i muscoli delle gambe e aiuterà a stimolare la circolazione sanguigna.