Mastoplastica additiva seno: vantaggi, svantaggi, alternative naturali

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By Redazione

Chi ha un seno piccolo o poco sodo prima o poi ci pensa: conviene rifarsi il seno? Quali sono i vantaggi della mastoplastica additiva e quali gli svantaggi?

E’ consigliabile sottoporsi a questo tipo di intervento o è meglio cercare metodi alternativi per ingrandire il seno? Cerchiamo insieme di capirne di più.

Vantaggi della mastoplastica additiva

Il vantaggio più evidente della mastoplasica additiva è l’ingrandimento del seno e il miglioramento del suo aspetto. L’intervento permette di ottenere la forma e il volume desiderati, senza sorprese. Un altro aspetto positivo è la durata del risultato: il seno rifatto dura per sempre. Le protesi di ultima generazione sono composte da gel coesivo, che dura moltissimo tempo. Studi scientifici hanno dimostrato che i casi di rottura sono del 6%. Salvo incidenti, traumi o mutamenti della forma del seno, le protesi seno possono durare anche 20/30 anni senza essere mai sostituite.

Controindicazioni, svantaggi e complicanze

mastoplastica additiva controindicazioni

Nella maggior parte dei casi, gli effetti collaterali della mastoplastica additiva sono lievi e si risolvono nel giro di pochi giorni. Tuttavia, in alcuni casi, possono presentarsi vere e proprie complicanze. Vediamo tutti i rischi di questo tipo di intervento al seno:

  • Gonfiore e dolore: la ferita può fare male e gonfiarsi
  • Infezioni: in una piccola percentuale di pazienti, la ferita potrebbe infettarsi. In questo caso sarà necessario rimuovere la protesi e risolvere l’infezione. Solo dopo la convalescenza sarà possibile rifare l’operazione
  • Rottura dell’impianto: in genere è provocata dalla pressione delle mammelle
  • Perdita di sensibilità dei capezzoli o ipersensibilità: si tratta quasi sempre di un fenomeno passeggero
  • Produzione di latte: le pazienti che hanno avuto una recente gravidanza potrebbero tornare a produrre latte per un breve periodo dopo l’intervento di mastoplastica additiva. Il problema può essere risolto con farmaci specifici
  • Contrattura capsulare: avviene quando la capsula intorno alla protesi si stringe, rendendo il seno eccessivamente duro. La complicanza può essere risolta rimuovendo la capsula o sostituendo l’impianto

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Come avviene l’intervento di mastoplastica additiva al seno?

Prima dell’intervento, il chirurgo dovrà valutare caso per caso i parametri a cui attenersi (le protesi, la via di accesso e il posizionamento dell’impianto). Le protesi moderne sono formate da un gel coesivo, in grado di dar loro un aspetto altamente anatomico: il risultato che si ottiene utilizzando queste protesi è molto più naturale rispetto a quello di qualche anno fa.

La mastoplastica additiva seno viene eseguita in regime di day hospital, in anestesia locale con sedazione, oppure in anestesia generale con una notte di ricovero in clinica. Il chirurgo pratica delle incisioni nel solco sotto-mammario, attorno all’areola o nella regione ascellare, utili ad inserire le protesi. Queste ultime, in genere, vengono collocate al di sotto del muscolo pettorale con tecnica dual-plane, in modo da evitare il contatto con la ghiandola mammaria e la perdita di sensibilità del capezzolo. In questo modo sarà possibile per il paziente sottoporsi a qualsiasi esame del seno. L’intervento dura meno di 30 minuti.

Nei due giorni successivi all’operazione, il paziente deve rimanere a riposo. Solo a partire dal terzo giorno sarà possibile riprendere la propria vita normale (ad esempio guidare la macchina), mentre per ricominciare la propria attività sportiva sono necessarie 3 settimane. In questo periodo iniziale possono verificarsi lievi effetti collaterali, come gonfiore, ecchimosi ed indolenzimento del seno.

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Mastoplastica additiva prima e dopo

seno rifatto prima e dopo

Chi si sottopone ad un intervento di mastoplastica al seno, generalmente, manifesta un alto grado di soddisfazione per il risultato. E’ importante affidarsi ad un professionista riconosciuto, in modo da evitare rischi e controindicazioni. Per impedire la formazione di cicatrici, la paziente dovrà applicare, già 15 giorni dopo l’operazione, una crema specifica 2 volte al giorno per 3 mesi. I massaggi sono indicati a partire da 20-30 giorni dopo l’intervento, a seconda delle indicazioni del chirurgo, e hanno lo scopo di rendere il petto più morbido. Il seno apparirà completamente in posizione solo 2-3 mesi dopo l’intervento.

Costi

Il prezzo medio della mastoplastica additiva si aggira intorno ai 6.000 euro. Dipende da vari fattori, come la collocazione geografica, il tipo di intervento (con o senza degenza) e la tipologia di impianto utilizzato. Nel costo sono inclusi:

  • valutazione iniziale
  • esame senologico
  • analisi
  • operazione
  • medicazione
  • controlli

Come dormire dopo mastoplastica additiva

Dopo l’intervento al seno è consigliabile dormire a pancia in su. All’inizio potrebbe essere necessario utilizzare due cuscini per non avvertire dolore al petto. Un’altra raccomandazione è quella di dormire con il reggiseno contenitivo almeno per il primo mese.

Quando la guarigione è completa si può tornare a dormire a pancia sotto. Il seno rifatto deve essere vissuto come un seno naturale, senza timori. Le protesi di ultima generazione sono resistenti alle sollecitazioni e all’usura

Alternative alla mastoplastica seno

ingrandire seno

Negli ultimi anni si sono fatte strada due alternative alla mastoplastica additiva al seno.

  • lipofilling seno: è una tecnica che consente di ingrandire il seno senza protesi, ma utilizzando solo grasso corporeo. In pratica, il chirurgo preleva una certa quantità di grasso da un’altra area del corpo (in genere pancia, fianchi o cosce), la processa con macchinari appositi e la inserisce all’interno del seno. Il tutto avviene tramite iniezioni di grasso al seno, praticate con apposite micro-cannule.
  • creme per aumento seno: si tratta di formule in gel o in crema ricchissime di fitoestrogeni, sostanze naturali che si comportano come gli estrogeni, gli ormoni che fanno crescere il seno. Si applicano sul décolleté mattina e sera, fino al raggiungimento del volume desiderato. Le migliori in commercio sono Senomax e Breast Cream, che permettono un ingrandimento del petto di 1/2 taglie

1 commento su “Mastoplastica additiva seno: vantaggi, svantaggi, alternative naturali”

  1. Mi sono sottoposta ad un intervento di mastoplastica additiva l’anno scorso e personalmente non sono affatto contenta, il seno è troppo grande e si vede che è finto… se potessi tornare indietro cercherei soluzioni alternative

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