Le varici agli arti inferiori altro non sono che vene varicose che si sviluppano appunto sulle nostre gambe. Queste vene si distinguono in: varici tronculari, reticolari, extrasafeniche e teleangectasie, quando riguardano i capillari.
Ma perché si formano e da cosa sono causate? Innanzitutto c’è da dire che esiste una certa predisposizione genetica. Nonostante infatti non è ancora certo se esista una trasmissibilità ereditaria, è altrettanto vero che una certa predisposizione familiare è piuttosto evidente nell’85% dei pazienti che soffrono di questo disturbo.
Le varici negli arti inferiori colpiscono inoltre prevalentemente le donne. Questo perché esistono delle condizioni che la donna si trova a vivere in alcune fasi della propria vita che sono in grado di innescare questa patologia.
In particolare, ad esempio, la gravidanza così come il numero di parti affrontati sembrano avere una diretta connessione con le varici. Fra gli altri fattori scatenanti vi è anche il sovrappeso e determinate abitudini e stili di vita, come la tendenza a passare molto tempo in piedi.
Riconoscere questa problematica è abbastanza semplice, perché le varici sono particolarmente evidenti, ma i sintomi che caratterizzano questo disturbo sono vari e di diversa entità, da individuo a individuo. Uno dei più comuni riguarda il senso di pesantezza della gamba, che risulta alleviato solo dalla deambulazione e dal riposo.
Altri sintomi possono essere il facile affaticamento, il prurito, crampi durante la notte così come forti dolori che si irradiano all’intero arto.
Varici arti inferiori: quale crema usare?
Un rimedio utile per ridurre e prevenire le vene varicose sule gambe, può essere quello di aiutarsi con una crema appositamente studiata per questo genere di problematica. Varikostan in questo senso è una delle migliori creme sul mercato del momento, oltre ad essere completamente biologica.
Un prodotto sano e rispettoso della tua pelle, che ti aiuterà a risolvere gli inestetismi dovuti alle vene varicose e contribuirà anche a ridurre notevolmente il gonfiore delle tue gambe. E non solo. Varikostan ha anche un’azione preventiva sulla formazione delle varici, così come di pericolosi trombi. Insomma un prodotto davvero valido e un ottimo rimedio per le vene varicose sulle gambe che dovresti provare.
All’utilizzo di creme e pomate si consiglia di abbinare anche un abbigliamento appropriato. Molto utili in questo senso sono ad esempio le calze elastiche o a compressione graduata. Queste calze, infatti, favoriscono un miglioramento della circolazione sanguigna grazie a una compressione esercitata dal basso verso l’alto.
Pur non risolvendo definitivamente il problema, le calze elastiche forniscono comunque un grande aiuto a chi soffre di vene varicose alle gambe. Altrettanto utili e da ripetere con regolarità anche gli esercizi per allenare le gambe. Questi esercizi, semplici da eseguire, sono di diverso tipo, in modo da non annoiarsi, e soprattutto possono essere svolti nelle posizioni che si ritengono più comode. E’ infatti possibile praticarli in piedi, da seduti e in posizione supina.
Combattere le varici degli arti inferiori con la dieta giusta
Come sempre anche la dieta può aiutare ad alleviare questo problema. Una buona dieta è infatti in grado di migliorare la circolazione del sangue. Esistono poi alcune diete particolarmente drenanti e in grado di purificare l’organismo, come la Dieta Forever, che contrastando la ritenzione idrica, sono anche in grado di favorire la circolazione sanguigna.
Un’altra dieta per la circolazione del sangue è la dieta della frutta, ottima per drenare i liquidi, contrastando quindi anche la cellulite e il gonfiore. Questa dieta, facile da seguire, ha anche il vantaggio di disintossicare il corpo e ridurre il peso arrivando addirittura a 3 chili in 3 giorni.
Un’alternativa più ricca è anche una dieta a base di frutta e verdura. In questo caso infatti, forniamo al nostro organismo anche vitamine e bioflavonoidi ad azione antiossidante che hanno il compito di preservare l’integrità dei vasi. Questa dieta comprende:
- cereali integrali, frutta secca, tuorlo d’uovo, verdure a foglia larga che contengono vitamina E.
- alimenti ricchi di vitamina A, come carne bianca, latticini non stagionati, uova e fegato.
- cibi contenenti vitamina C, e quindi arance, limoni, mandarini, kiwi, ribes, ananas, more.
- alimenti che contengono acidi grassi insaturi, come salmone, tonno, sgombri, sardine, oli vegetali.
- cibi con azione diuretica, fra cui uva, pere, nespole, melone, anguria, pesche, mele, carciofo, sedano, melanzana, cavolfiore, porro, asparago, aglio e cipolla.