L’Arnica Montana è una pianta che fa parte della famiglia delle Composite ed è conosciuta e apprezzata per le sue proprietà antireumatiche e antinfiammatorie. Scopri di più sulle sue caratteristiche e sul suo impiego per curare i problemi di natura reumatica.
Cos’è l’Arnica?
Di arnica ne esistono numerose varietà, ma è una in particolare quella usata in fitoterapia ed erboristeria per alleviare e curare diversi disturbi.
L’Arnica Montana è una pianta che fa parte della famiglia delle Asteracee (queste piante vengono indicate anche come Compositae). I suoi fiori, dall’inconfondibile colore giallo, hanno dimensioni variabili (dai 20 ai 60 cm di grandezza) ed assomigliano a grosse margherite. Sono proprio i fiori la parte della pianta che viene impiegata in fitoterapia e in erboristeria per preparare rimedi di diverso tipo. Questi rimedi servono per curare numerosi problemi di natura traumatica e reumatica.
L’arnica cresce nelle zone di alta montagna (dai 500 ai 2000 m di altitudine) dell’Europa, della Siberia e in alcune parti del Nord America. In Italia la si trova nelle zone alpine e prealpine, come le Alpi del Trentino e le Dolomiti, dove cresce nei mesi estivi. Ricorda che si tratta di una specie rara e protetta, perciò non è possibile raccogliere i fiori che crescono spontaneamente. Per trovarli, bisogna rivolgersi ad un’erboristeria.
Principi attivi e proprietà
Questa pianta contiene numerosi principi attivi, quali flavonoidi e lattoni sesquiterpenici, di cui il più importante è l’enalina, che le conferiscono numerose proprietà benefiche.
Le sue proprietà:
- Antinfiammatorie;
- Antimicrobiche;
- Antidolorifiche;
sono riconosciute anche dalla medicina.
Inoltre, grazie alla presenza di sostanze cumariniche, si è visto che l’arnica è in grado anche di stimolare la circolazione sanguigna.
Quali problemi di salute può risolvere l’arnica?
Grazie alle sue numerose proprietà, l’arnica è in grado di risolvere diversi problemi di salute che interessano l’apparato muscolo – scheletrico. Il suo potere antinfiammatorio e analgesico la rende ideale per combattere il dolore, ottenere sollievo e ridurre ematomi e gonfiori.
Tra i problemi di salute più comuni che si possono trattare con l’arnica ci sono:
- Mal di Schiena. In Questo Caso l’Applicazione di Prodotti a Base di Arnica Risulta Più Efficace se Accompagnata da un Massaggio Terapeutico;
- Dolori Articolari e Reumatici;
- Contusioni e Traumi;
- Distorsioni e Slogature;
- Punture d’Insetto;
- Contratture Muscolari;
- Brufoli e Foruncoli.
Preparazioni e usi
L’arnica viene impiegata per realizzare diverse preparazioni, utili per risolvere i problemi di salute indicati sopra:
- Tintura Madre;
- Oleolito di Arnica;
- Olio Essenziale;
- Pomate, Creme, Gel e Unguenti.
Le prime due preparazioni, la tintura madre, l’oleolito e l’olio essenziale sono ideali per preparare degli impacchi, che hanno il compito di alleviare dolore e gonfiore. L’olio essenziale può essere usato anche per i massaggi terapeutici e sportivi, utili ad alleviare le contratture muscolari.
Gli impacchi, abbinati all’azione delle fasce o dei cerotti riscaldanti, sono ottimi rimedi per il mal di schiena e i dolori cervicali.
Pomate, creme, gel e unguenti a base di arnica, sono invece ideali da applicare sulle zone colpite da traumi e infiammazioni, per ridurre il dolore, il gonfiore e l’infiammazione.
Tra i tanti preparati a base di arnica che si trovano in commercio c’è anche OsteLife: una crema in gel che contiene, tra gli altri ingredienti, l’estratto di arnica, ed è ottima per alleviare dolori articolari di varia natura.
Controindicazioni e precauzioni
Come tutte le erbe, anche l’arnica, se usata in maniera scorretta può essere pericolosa per la nostra salute, perciò ecco tutto quello che devi sapere prima di utilizzare i preparati a base di arnica per curare i tuoi disturbi.
La cosa più importante da sapere è che l’arnica e tutti i preparati ricavati dalla sua pianta vanno impiegati solo per uso esterno (impacchi, massaggi, applicazione di pomate). L’uso interno, quindi l’ingestione, è altamente sconsigliata, perché, se ingerita, l’arnica risulta tossica e può provocare nausea, vomito, gastrite e altri disturbi gastrointestinali gravi.
Inoltre, devi ricordare che i rimedi a base di arnica vanno applicati solo sulla cute integra e che va assunta in dosi moderate (ad esempio, pomate e unguenti non andrebbero applicati più di 2 o 3 volte al giorno), per evitare reazioni allergiche e altre manifestazioni cutanee dovute ad un’applicazione di tali rimedi in quantità eccessive.
Dal momento che l’arnica montana contiene cumarine, l’impiego di rimedi preparati con essa è vietato a chi assume farmaci cumarinici (ad esempio Warfarin e Coumadin) per fluidificare il sangue. L’uso di tali rimedi è vietato anche alle donne in gravidanza e alle persone allergiche alle Compositae (o Asteracee).
Se hai qualche dubbio, prima di utilizzare un rimedio a base di arnica rivolgiti al tuo medico.