Il riscaldamento per la corsa: trucchi e consigli per farlo al meglio

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By Cristina

Il riscaldamento per la corsa è una fase preparatoria fondamentale e senza la quale la performance sportiva potrebbe non andare secondo le aspettative. Non bisogna infatti sottovalutare l’importanza del riscaldamento muscolare, fondamentale per evitare strappi e inconvenienti che potrebbero verificarsi proprio durante la corsa.

Insomma, se hai intenzione di cominciare a correre, è bene che impari sin da subito ad eseguire un corretto riscaldamento muscolare. Da un lato dovrai cercare di effettuare gli esercizi giusti e, dall’altro, potrai ricorrere ad alcuni trucchi e rimedi in grado di favorire il riscaldamento muscolare. Partire ad esempio dalla scelta degli integratori più adatti, ad esempio, è sicuramente un primo passo.

Riscaldamento per la corsa: come arrivare preparati

Al di là delle creme e dei prodotti per sciogliere e rendere più elastica la muscolatura, è infatti altrettanto importante preparare il proprio fisico alla corsa, utilizzando integratori che siano in grado di sostenere l’apporto nutrizionale ed energetico al nostro organismo.

Un’ottima soluzione in questi casi è senza dubbio il Kit Berry Nectar. Si tratta di un insieme di prodotti della Forever Living pensati per offrire sostegno all’organismo, laddove l’eccessivo stress o una dieta non bilanciata avessero generato un cattivo assorbimento delle sostanze nutritive.

Questi prodotti, dal Forever Aloe Berry Nectar all’Argi +, sono in grado di creare una vera e propria “autostrada nutrizionale”, agevolando il trasporto e l’assorbimento di vitamine e sostanze nutrizionali, e al tempo stesso l’eliminazione di tossine e scorie in eccesso.

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Il risultato è un miglioramento del benessere psico-fisico, accompagnato da una rinnovata e incrementata energia, fondamentale per l’attività sportiva. Il Kit Berry Nectar è quindi anche un ottimo preparatore nella fase di riscaldamento per la corsa, fornendo la giusta dose di energia e vitalità necessarie per affrontarla.

Molto simile negli obiettivi, anche se utilizzato soprattutto come programma dimagrante è anche l’Energy Training. Si tratta di un programma in grado di far perdere peso e riacquistare la propria forma fisica in appena 8 settimane. Il programma è strutturato come se si avesse un vero e proprio nutrizionista accanto che fornisce indicazioni su cosa fare e cosa mangiare, 24 ore su 24.

Ricorda, però, che se il tuo obiettivo è avere fianchi e vita più sottile, una soluzione altrettanto veloce e pratica può essere quella di scegliere fra i migliori corsetti per stringere la vita attualmente in commercio.

Riscaldamento per la corsa: 4 consigli per farlo al meglio

Arriviamo però al riscaldamento vero e proprio, che per esser fatto nel modo più corretto necessità di alcuni accorgimenti. Innanzitutto che decidiate di fare una breve corsetta (10-20 minuti massimo) prima delle corsa o di dedicarvi ad esercizi veri e propri, la cosa importante è non rimanere fermi.

  • No allo stretching statico
    Il consiglio è quindi di eseguire semplici esercizi di mobilità articolare dinamica, come per esempio circonduzioni e slanci. Questa regola vale sia per le gambe che per le braccia. Il tutto va eseguito per una durata massima di 5 – 7 minuti. Anche nell’esecuzione è bene tener conto di una progressività. Questo significa che bisognerebbe eseguire gli esercizi dal meno dinamico al più dinamico, oppure dal meno ampio al più ampio.
  • Allunghi da corsa
    Dopo questi primi esercizi è molto importante eseguire da 4 a 6 allunghi di corsa, della lunghezza di circa 100 metri. Per chi non dovesse saperlo, l’allungo altro non che è un tratto di corsa nel quale si parte da un ritmo medio e si termina a un ritmo veloce. In questo modo, da un lato si allena la tecnica, mentre dall’altro si effettua il riscaldamento dei muscoli vero e proprio.  A questo punto, non resta che “rimanere caldi” attendendo lo sparo o l’inizio dell’allenamento. Nel calcolare i tempi, considerate che l’effetto del riscaldamento si conserva per circa dieci minuti, ma con qualche piccolo esercizio (saltelli, andature della corsa), può essere mantenuto per altri 20 o 30 minuti.
  • Coprirsi prima della corsa
    Naturalmente, quando si effettua il riscaldamento per la corsa, bisogna anche ricordare che l’effetto avrà una durata di 20-30 minuti al massimo. Se, quindi, ti sei recato troppo presto sul posto, cerca di coprirti il più possibile, soprattutto se ci sono basse temperature.
  • Conservare l’effetto del riscaldamento
    Così com’è importante coprirsi, lo è altrettanto mantenersi attivi e in movimento fino a pochi minuti prima della gara. E’ quindi bene eseguire anche piccole corsette o qualche esercizio di saltello da fermo. In questo modo il riscaldamento sarà preservato e anche la perfomance ne trarrà giovamento.

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