Saltare la corda è la nuova frontiera del fitness. E non possiamo dire che sia una sorpresa: da sempre moltissimi sportivi si allenano fiato e coordinazione usando quello che noi abbiamo erroneamente messo in soffitta come un gioco per bambine.
Saltando la corda mettiamo in movimento moltissimi muscoli e il nostro corpo ottiene innumerevoli benefici sia a livello muscolare che a livello cardiocircolatorio.
Come tutti gli esercizi che richiedono movimento, bisogna ovviamente sempre ricordarsi di non esagerare, ma se la corda rischia di diventare noiosa, non c’è nulla di meglio che un poco di musica per saltare in piena libertà e mantenersi in forma divertendosi.
È importante scegliere una corda della lunghezza adatta alla nostra statura, così come è importante sgomberare uno spazio adeguato, anche da casa, prima di cominciare la nostra sessione di allenamento.
La musica, inizialmente, non dovrà essere troppo spinta: sicuramente una volta imparato a saltare la corda non si dimentica più, ma ci vorrà un po’ di tempo prima di riacquistare il fiato che avevamo da bambine, quindi meglio non forzare e ascoltare il nostro corpo, seguendone il ritmo e riabituandolo poco alla volta a questo dinamico, allegro, esercizio.
Un piccolo inconveniente che da bambine non si presentava è quello del seno: a meno di non avere misure davvero minimali, il salto della corda richiede soprattutto per il seno un abbigliamento adeguato. Sono ottimi i reggiseni pensati per lo sport, di lycra, morbidi ed elastici ma molto contenitivi, in grado di proteggere il senso anche dai nostri saltelli più indiavolati.
Assolutamente no ai reggiseni di stoffa o, peggio, ai reggiseni rigidi con ferretto che potrebbero farci davvero male: saltando la corda ci libereremo di molte tossine, ma lo faremo sudando ed un reggiseno non adeguato tenderà inevitabilmente a scivolare. Scegliamo l’abbigliamento giusto e, via con la musica!