Soffri di gonfiore alle caviglie e ai piedi, ma non ne capisci le cause? In questo articolo, indaghiamo i fattori alla base di questo disturbo. A volte il fenomeno può rivelarsi passeggero: ad esempio se sei rimasta a lungo in piedi, o dopo una lunga camminata, è normale che tu abbia piedi e caviglie gonfie. In altre occasioni, può trattarsi del sintomo di un problema di salute più serio. Vediamo insieme tutte le possibili cause delle caviglie grosse.
Piedi e caviglie gonfie in gravidanza
Durante i 9 mesi di gestazione, è naturale soffrire di un lieve gonfiore alle caviglie e ai piedi. La colpa è degli ormoni e del peggioramento della circolazione linfatica e sanguigna che accompagna l’attesa di un bambino (per scoprire come alleviare i disturbi leggi il nostro articolo dedicato ai migliori drenanti per le gambe in gravidanza). Tuttavia, in alcuni casi, può essere la spia di un problema più grave. Ad esempio quando il gonfiore si presenta all’improvviso e appare eccessivo, può essere sintomo di preeclampsia, o gestosi, una sindrome caratterizzata dalla presenza di edema, ipertensione e proteinuria (presenza di proteine nell’urina). Se hai un forte gonfiore alle caviglie e ai piedi, rivolgiti subito al tuo medico.
4 possibili cause del gonfiore alle caviglie e ai piedi
Ritenzione idrica
La ritenzione idrica è l’accumulo di liquidi negli spazi intercellulari ed è causata da uno squilibrio tra il sistema linfatico e quello venoso. Il ristagno di liquidi scatena il gonfiore alle gambe ed è una delle principali cause delle caviglie gonfie, arrossate e doloranti. Può insorgere durante la gravidanza, a causa dei cambiamenti ormonali e corporei che avvengono nel corpo della donna, ma non solo. Le cause della ritenzione idrica, infatti, non sono solo ormonali: possono anche essere indotte dall’uso di alcuni farmaci (antinfiammatori, antistaminici, contraccettivi, cortisonici), dovute ad un’alimentazione troppo ricca di sodio o alla cattiva circolazione.
Scopri la dieta contro la ritenzione idrica!
Insufficienza venosa
L’insufficienza venosa è una condizione patologica causata da un inefficiente ritorno del sangue venoso al cuore. La gravità dei sintomi varia da soggetto a soggetto e può comprendere: edema, crampi alle gambe, caviglie gonfie, formicolio, flebite, arrossamento della pelle, ispessimento cutaneo, gambe pesanti, ulcere e vene varicose. Il motivo di piedi e caviglie gonfie, in questo caso, è l’aumento della pressione nei capillari innescata dal ritorno difficoltoso del sangue al cuore.
Scopri le 7 migliori creme per le vene varicose!
Infezione
Le caviglie grosse possono essere anche dovute alla presenza di infezioni. A rischio sono soprattutto i pazienti che soffrono di neuropatia diabetica o di altre infezioni del piede. Ecco perché chi soffre di diabete dovrebbe prestare particolare attenzione all’aspetto dei propri piedi e osservarli frequentemente per assicurarsi che non presentino vesciche o piaghe. Il dolore non è necessariamente presente, in quanto il danno al nervo può attutire i fastidi e le sensazioni dolorose. Se soffri di diabete e noti i piedi gonfi o la presenza di bolle, rivolgiti subito al tuo dottore.
Effetti collaterali dei farmaci
Alcuni farmaci prevedono, tra i possibili effetti collaterali, proprio il gonfiore agli arti inferiori. Se l’edema si presenta mentre stai assumendo una particolare medicina, consulta il medico per sapere cosa fare. Potrebbe essere necessario cambiare il tipo di farmaco o il dosaggio dello stesso, in modo da attenuare il problema.
Il gonfiore alle caviglie e ai piedi può essere dovuto a malattie gravi?
Piedi e caviglie gonfie di sera potrebbero essere la spia di malattie cardiache, epatiche o renali, che causano un accumulo di liquidi nel corpo. In particolare, problemi al fegato possono portare ad una produzione inadeguata di albumina, una proteina che trattiene il sangue nei vasi sanguigni, evitandone la fuoriuscita verso i tessuti circostanti. La sua riduzione può portare ad un accumulo di liquidi nelle caviglie e nei piedi, ma anche nell’addome e nel torace. Il gonfiore è, in genere, accompagnato da altri sintomi, come perdita di appetito, aumento di peso e affaticamento. Se avverti questi segnali vai immediatamente dal tuo medico!
Scopri come depurare il fegato con l’aloe!
Traumi e lesioni
L’edema alle caviglie o il gonfiore dei piedi può essere causato anche da traumi fisici. Un infortunio che interessa queste aree può portare ad un versamento di liquido, specialmente la distorsione della caviglia, un trauma che provoca un allungamento eccessivo dei legamenti che stabilizzano l’arto. La distorsione può inoltre causare la rottura di uno o più malleoli, con conseguente gonfiore in zona perimalleolare e sul collo del piede, tanto da non riuscire ad infilare le scarpe. Anche una tendinite della caviglia e del piede causa gonfiore, che in genere rimane localizzato sul tendine del tibiale posteriore e sul tendine d’achille.
Leggi anche il nostro articolo dedicato al dolore al piede!
Cause di piedi e caviglie gonfie negli anziani
Negli anziani, le cause del gonfiore ai piedi e alle caviglie possono essere svariate:
- stress degli arti inferiori, provocato dallo stare a lungo in piedi o da faticose passeggiate
- abuso di sale, che favorisce la ritenzione idrica nelle gambe e nei piedi
- insufficienza venosa cronica, dovuta ad una disfunzione delle valvole cardiache
- sovrappeso, che costringe piedi e caviglie ad uno sforzo eccessivo
- malattia arteriosa periferica (Arteriopatia periferica), un problema di circolazione molto comune negli anziani
Per alleviare il gonfiore, le persone anziane dovrebbero seguire una dieta sana ed equilibrata, povera di grassi trans e di sodio. Anche svolgere regolare attività fisica, perdere peso e smettere di fumare sono azioni fondamentali per prevenire e curare i problemi circolatori.
Come prevenire il gonfiore a caviglie e piedi? Ecco i rimedi naturali
Ecco alcune strategie per prevenire la comparsa di gonfiore agli arti inferiori del corpo. Si tratta, per lo più, di rimedi naturali e cambiamenti dello stile di vita:
Usa poco sale
Il sodio si accumula nei liquidi interstiziali trattenendo molta acqua e provocando gonfiore. Cerca di evitarlo il più possibile salando poco gli alimenti ed evitando snack e cibi già pronti.
Perdi peso
Se soffri di obesità o forte sovrappeso, è probabile che tu abbia piedi e caviglie gonfie. La causa è semplice: il peso eccessivo grava sugli arti inferiori, sottoponendoli a troppo stress. In questo caso, l’unica cosa da fare è dimagrire: se non ci riesci da solo, prova il programma C9 di Forever Living, il punto di partenza per un percorso di dimagrimento e benessere senza sacrifici. Per sapere come funziona, leggi la nostra recensione di C9!
Dormi nella posizione giusta
Una strategia per evitare il gonfiore ai piedi e alle caviglie è quella di dormire con le gambe più alte rispetto al corpo, in modo da favorire la circolazione.
Fai massaggi drenanti
Agiscono sul sistema linfatico, favorendo l’eliminazione di scorie e di tossine. Sono utili soprattutto per drenare le gambe e sgonfiare le caviglie. Hanno anche ottimi effetti positivi sulla cellulite.
Usa una crema che aiuti la circolazione
Quando il gonfiore è accompagnato da arrossamenti, pruriti e vene varicose, il problema alla base è un disturbo della circolazione. In questi casi, risulta utile applicare localmente una crema specifica, come Varicobooster o VaryForte, che, oltre a regalare un’immediata sensazione di freschezza, rafforza i vasi sanguigni e migliora il ritorno venoso.
Assumi un prodotto drenante
Esistono in commercio prodotti ideati appositamente per rimuovere i ristagni liquidi dalle gambe. Un esempio è BB Dren, che combatte ritenzione idrica e cellulite in circa 60 giorni. Contiene esclusivamente sostanze diuretiche e drenanti naturali, come il succo di mela, il mirtillo, la centella, il tè verde e il tarassaco.
Leggi la nostra recensione di BB Dren!
Segui una dieta sgonfiante
Consuma molti cibi drenanti, come l’ananas, il mirtillo, l’anguria, l’avena, i carciofi, il pomodoro e gli asparagi. Bevi almeno 2 litri di acqua al giorno ed evita i prodotti industriali e i cibi grassi. Infine, come abbiamo già detto, limita il sale, che contiene molto sodio, responsabile della ritenzione idrica. Per conoscere il menu leggi il nostro articolo dedicato alla dieta contro la ritenzione idrica!
Usa un massaggiatore piedi
Un bel massaggio ai piedi ogni sera non è solo rilassante, ma aiuta a migliorare la circolazione e a sgonfiare gli arti inferiori! Se non hai la rara fortuna di avere accanto qualcuno che te lo pratichi ogni sera, puoi affidarti ai movimenti esperti di un massaggiatore piedi elettrico.
Fai attività fisica
Per combattere il gonfiore alle caviglie non si può prescindere dall’attività fisica, che deve essere moderata ma regolare. Basta camminare mezzora al giorno, oppure 45 minuti 4 volte a settimane. Particolarmente efficaci contro queste problematiche sono gli sport in acqua, come il nuoto, l’acquagym e l’acquapilates.
Indossa calze a compressione graduata
Se sei costretto a stare a lungo in piedi, puoi prevenire il gonfiore alle caviglie e ai piedi usando un paio di calze a compressione graduata. Questo indumento ha la particolarità di esercitare una compressione non uniforme, ma decrescente – dal basso verso l’alto – in modo da stimolare la risalita del sangue.
[amazon_link asins=’B078LLNMD4,B01ND16LBB,B01M2WUOFY,B01ASYDX7O’ template=’ProductCarousel’ store=’wwwvivoconben-21′ marketplace=’IT’ link_id=’07ba1787-6001-11e8-9d50-9302a4d5acc8′]
Io massaggio ogni sera una crema specifica e devo dire che ho avuto ottimi benefici!