Le diete che promettono di far perdere molti chili in poco tempo lasciano sempre un po’ perprlessi. È davvero possibile perdere 3kg in 3 giorni? Sì, secondo le star di Hollywood che hanno provato la dieta Miami.
Scopri come funziona la dieta Miami, a chi è adatta e qual è il suo menu.
Cos’è la dieta Miami
La dieta Miami, conosciuta anche come dieta miracolosa o dieta americana dei 3 giorni è un regime alimentare molto restrittivo che si ispira ad un’altra famosa dieta proveniente dagli Stati Uniti: la dieta South Beach, ideata negli anni ’70 dal cardiologo Arthur Agaston.
A differenza di quest’ultima, che si compone di tre fasi (una più restrittiva e altre due in cui si reintroducono gradualmente i cibi eliminati nella prima fase), la dieta Miami risulta più corta, ma anche più restrittiva. Essa, infatti, prende spunto solamente dalla prima fase, che prevede una forte restrizione calorica per 3 giorni consecutivi.
Come funziona?
Questo regime dietetico prevede di eliminare i carboidrati e assumere molte proteine. Così facendo, il corpo è costretto a bruciare i grassi accumulati per produrre energia, viene stimolato il metabolismo e si inizia subito a perdere peso.
Per le sue caratteristiche, la dieta Miami non andrebbe seguita per più di 3 giorni, rispettando queste semplici regole:
- riduci al minimo i grassi ed evita di utilizzare olio, burro, strutto. Sono consentiti, in quantità moderate, burro di arachidi, margarina e miele a colazione;
- preferisci i dolcificanti senza calorie allo zucchero;
- usa le spezie per insaporire i tuoi piatti. È consentito l’uso di 1/2 cucchiaino di sale al giorno;
- bevi almeno 2 litri di acqua ogni giorno.
Se vuoi ottenere risultati ancora migliori, abbina alla dieta 30 o 40 minuti di attività fisica al giorno.
Dieta Miami: menu
Adesso che sai come funziona la dieta Miami, scopri qual è il menu da seguire durante i 3 giorni.
Giorno 1
- colazione. 1 tazza di caffè o di tè. 1/2 pompelmo. 1 fetta di pane tostato con 2 cucchiaini di miele, o, in alternativa, 1 cucchiaio di burro di arachidi oppure di margarina;
- pranzo. 120 g di tonno al naturale, 1 fetta di pane tostato, 1 tisana o una tazza di tè;
- cena. 100 g di carne bianca alla piastra, 200 g di fagiolini e pomodori, 1 barbabietola rossa lessata, 100 g di gelato alla frutta.
Giorno 2
- colazione. i tazza di caffè o di tè, 1 uovo sodo, 1/2 banana, 1 fetta di pane tostato;
- pranzo. 210 g di fiocchi di latte, 5 cracker integrali, 1 tazza di tè o caffè;
- cena. 100 g di bresaola, 240 g di broccoli lessati, 120 g di carote lesse, 1/2 banana e 100 g di gelato alla frutta.
Giorno 3
- colazione. 5 cracker integrali, 50 g di fromaggio spalmabile, 1 mela, 1 tazza di tè o caffè;
- pranzo. 1 uovo sodo con 5 cracker integrali o 1 fetta di pane tostato;
- cena. 120 g di tonno al naturale, 240 g di barbabietole rosse lessate, 120 g di cavolfiore lessato, 2 kiwi o 1 mela e 100 g di gelato alla frutta.
Dieta Miami: mantenimento sì o no?
Dal momento che questa dieta non è stata ideata per essere usata per lunghi periodi, non prevede neanche un vero e proprio mantenimento. Tuttavia, per non vanificarne i risultati, si dovrebbero seguire alcuni semplici consigli:
- continua a praticare almeno 30 minuti di attività fisica al giorno;
- evita gli alimenti ipercalorici;
- se hai voglia di fare uno spuntino a metà mattina o nel pomeriggio, scegli 1 frutto o 1 yogurt magro;
- evita le bevande gassate e zuccherate e i cibi fritti e ipercalorici;
- non saltare nessuno dei pasti principali;
- continua a bere molta acqua.
A chi è consigliata?
La dieta Miami è consigliata a tutti coloro che non hanno particolari problemi di peso o di alimentazione, ma desiderano apparire in forma in vista di un’occasione speciale o vogliono eliminare alcuni chili di troppo accumulati in occasione delle feste.
Questo regime alimentare è invece sconsigliato alle persone in forte sovrappeso, a chi soffre di patologie particolari e a coloro che devono assumere farmaci specifici ogni giorno.