Per stare bene e mantenere un peso forma dovremmo mangiare come gli uomini del paleolitico. Questo è il principio su cui si basa la dieta paleo, una delle ultime mode in fatto di regimi alimentari dimagranti e che tuttavia, proprio per i suoi schemi molto rigidi e restrittivi, ha fatto anche tanto discutere.
Dieta paleo: dove nasce e come funziona
Questa dieta è stata ideata da Loren Cordain, nutrizionista dell’Università del Colorado appassionato di alimentazione dell’era paleolitica. Questo professore ha infatti elaborato la dieta, partendo proprio da un’analisi e uno studio dell’alimentazione dell’era paleolitica.
All’epoca gli uomini si cibavano solo di caccia e pesca, non praticavano agricoltura né allevamento e, più nello specifico, si nutrivano solo di carne, bacche, frutta e verdura, ovvero di ciò che riuscivano a procurarsi tramite caccia e raccolta.
La dieta paleo, quindi, è una dieta che ad esempio esclude categoricamente carboidrati, come pasta e pane, facendo eccezione solo per quelli contenuti nella frutta e nella verdura. Non solo, anche i cereali, i latticini e i legumi sono da evitare, così come tutti i cibi lavorati, olio, sale e burro.
Si tratta quindi di un regime alimentare molto rigido che, riducendo l’apporto di carboidrati, e quindi di zuccheri, può provocare ipoglicemia, ma soprattutto rischia di diventare una dieta iperproteica, con tutti i rischi che ne possono derivare.
Dieta paleo: le alternative
Ecco perché, se stai cercando di dimagrire e non vuoi creare squilibri nutrizionali eccessivi, il consiglio è di provare con integratori naturali, che consentono di perdere peso continuando a mangiare in maniera sana ed equilibrata.
Uno di questi è Dietonus, un integratore in capsule che riesce a sciogliere il grasso in tempi molto più rapidi di qualsiasi dieta. Addirittura l’integratore promette di perdere 10 chili in sole due settimane. Un vero sogno, al quale però grazie all’aiuto di Dietonus è possibile avvicinarsi seriamente.
L’integratore agisce sul grasso localizzato, sciogliendo e riducendo i fastidiosi cuscinetti adiposi, ma al tempo stesso è anche in grado di intervenire sull’ingrassamento degli organi interni, con notevoli benefici sulla salute complessiva dell’organismo. Insomma un prodotto dagli effetti dimagranti ma non solo.
La sua capacità di rimodellare velocemente la silhouette dipende dal mix di ingredienti da cui è composto: ingredienti sani e naturali ma in grado di bloccare la fame da un lato e stimolare il metabolismo dall’altro. Il risultato è un dimagrimento veloce ma, al tempo stesso, sano e naturale.
A questo integratore, inoltre, è possibile abbinare anche altre diete e percorsi dimagranti non troppo rigidi, come la dieta di Barbara D’urso, per esempio.
Dieta Dukan e dieta paleo: gli effetti collaterali
Simile alla dieta paleo in quanto iperproteica ma fra le più affermate e diffuse del momento, è invece la dieta Dukan. Ideato dal medico francese Pierre Dukan, questo regime alimentare prevede una serie di fasi, ognuna con le sue regole e i suoi schemi dietetici.
Dieta Dukan fasi: scopri come metterle in atto!
Il risultato è un dimagrimento veloce e che, a differenza della maggior parte delle diete, è possibile all’interno di un regime alimentare piuttosto libero. Non vi sono quindi grandi restrizioni e limitazioni alimentari. Tuttavia, proprio come la dieta paleo, anche quella Dukan non è esente da effetti collaterali e controindicazioni e, per questo motivo, prima di cominciarla bisognerebbe ricorrere al parere del proprio dietologo di fiducia.
In entrambi i casi si creano squilibri e carenze nutrizionali che possono causare gravi danni alla salute. Pur ispirandosi entrambe all’alimentazione degli uomini primitivi, infatti, non sono in grado di garantire un apporto nutrizionale equilibrato.
Le conseguenze più gravi, soprattutto se questi regimi alimentari sono protratti a lungo, si riversano su fegato e reni. Questi organi si trovano infatti costretti a smaltire troppe sostanze derivanti dal metabolismo delle proteine animali e in particolar modo l’acido urico. Per questo motivo, chi soffre di patologie epatiche o renali dovrebbe assolutamente evitare di seguire un regime alimentare di questo tipo.
Non solo fra i rischi della dieta paleo, così come della Dukan, c’è anche quello di un aumento del colesterolo. Possono poi comparire mal di testa, irritabilità e disturbi dell’umore, così come un aumento dei trigliceridi.
A causa di questi rischi e degli squilibri nutrizionali che la dieta paleo è in grado di causare, si sconsiglia inoltre di cominciarla in gravidanza o durante l’allattamento.