Tuo figlio ha un fastidioso prurito al culetto? Il motivo potrebbe essere semplice: il prurito anale è uno dei sintomi dei vermi nei bambini, un disturbo detto anche “infezione da ossiuri”. Al contrario di ciò che spesso si pensa, non è sinonimo di sporcizia e può colpire indistintamente qualsiasi bambino.
Ossiuri come riconoscerli
Un bambino affetto da ossiuri appare irrequieto e inappetente; ma, soprattutto, non fa che grattarsi il culetto. Se noti questi sintomi in tuo figlio, il passo successivo è quello di controllare le sue feci. Gli ossiuri sono vermi piccoli e sottili, di colore bianco. Quelli di sesso femminile si presentano lunghi 10 mm, mentre i maschi sono più corti, circa 4 mm.
Durante il sonno di chi li ospita, lasciano l’intestino per depositare le uova sulla pelle esterna intorno all’ano. E’ questo il momento di controllare tutta la zona e la biancheria del bimbo. Nelle feci e sulla pelle si presentano come fili bianchi e sottili, lunghi circa 1 cm.
Se non riesci a distinguere niente di particolare, ma lui continua ad avere quel fastidioso prurito, prendi un pezzo di scotch e applicalo intorno all’ano, poi staccalo con dolcezza e controlla la superficie del nastro alla ricerca di vermi o uova. Se non noti ancora niente, attacca lo scotch sopra un vetrino e fallo analizzare in un laboratorio insieme ad un campione di feci.
Sintomi dei vermi nei bambini
Il tempo di incubazione è lungo, circa 1-2 mesi, durante i quali non si avverte alcun segnale della presenza dell’ossiuro. Negli adulti come nei bambini, i vermi possono non comportare particolari sintomi, ma nella maggioranza dei casi la persona affetta da ossiuri presenta un fastidiosissimo prurito anale che può estendersi intorno alla vagina.
Ecco i sintomi principali dei vermi nei bambini:
– Prurito anale, solitamente più intenso nelle ore notturne (quando il verme esce dall’ano per deporre le uova, provocando un’infiammazione del tessuto perianale)
– Irrequietezza e irritabilità, dovute al fastidio del prurito
– Perdita dell’appetito e dimagrimento
– Dolore durante la minzione
– Dolore addominale e pancia gonfia
– Letto bagnato
– Nausea
– Sangue nelle feci
I vermi intestinali sono contagiosi?
Il contagio avviene prevalentemente quando il bambino mette in bocca un oggetto contaminato, oppure quando mette le mani in bocca dopo averlo toccato. In questo modo, i bimbi ingeriscono le uova dell’ossiuro. Tuttavia, trattandosi di uova molto piccole, possono anche essere respirate. Per prevenire l’infezione, è necessario abituare il bambino ad abitudini igieniche specifiche, come lavarsi spesso le mani, non mettere le mani o i giocattoli in bocca, non grattare il culetto in caso di prurito, tenere le unghie corte e pulite e cambiarsi gli abiti dopo il ritorno da scuola.
Leggi il nostro articolo di approfondimento sulla parassitosi intestinale
Vermi nei bambini: rimedi naturali
Pulizia e igiene
La terapia contro gli ossiuri non può prescindere da un’igiene personale e una pulizia impeccabili. Lavare spesso le mani con acqua calda e sapone, curare l’igiene intima, fare la doccia ogni giorno e pulire tutte le superfici che potrebbero essere state contaminate sono operazioni imprescindibili per curare l’infezione.
Aglio crudo
L’aglio, oltre ad essere un ottimo disinfettante, utile contro raffreddore e infezioni respiratorie, ha anche un’azione vermifuga. Ai bambini di solito non piace: prova a mescolare l’aglio crudo tritato a qualche cucchiaio di aceto di mele, un cucchiaio di olio extravergine e varie erbe aromatiche, come basilico e timo. Faglielo assumere come se fosse uno sciroppo per la tosse. Aglio e cipolla frullati possono essere anche usati direttamente sulla parte da trattare, mescolati ad una crema.
Cipolla
Un ottimo rimedio della nonna contro i vermi nei bambini è quello di tagliare una cipolla a fettine, lasciarla tutta la notte in infusione e bere il liquido al risveglio. Certo, non sarà facile convincere tuo figlio a farlo :)
Succo di melograno
Anche il melograno è un ottimo vermifugo naturale: a tal scopo, era già utilizzato nell’Antica Grecia. Bevi 5 bicchieri di succo al giorno (per preparare succhi freschissimi e non perdere alcun nutriente, potrà esserti utile un estrattore di frutta e verdura).
Yogurt
Un vasetto di yogurt al giorno aiuta a ripristinare l’equilibrio della flora batterica intestinale
Meno zucchero e carboidrati
Visto che gli ossiuri si nutrono di zuccheri, ridurli aiuta a debellarli più in fretta
Terapia con Germitox
Gli ossiuri possono essere facilmente eliminati assumendo un integratore specifico. Non c’è bisogno di farmaci potenti: basta un semplice prodotto naturale come Germitox, in grado di risolvere il problema senza apportare effetti collaterali o controindicazioni. Vista la facilità del contagio, è fortemente raccomandato il trattamento a tutti i familiari.
Grazie ad ingredienti naturali quali alghe rosse, tanaceto, aglio nero e cannella, elimina i parassiti intestinali dopo una terapia di 30 giorni. Si assume 2 volte al dì, mezzora dopo i pasti principali, e garantisce la guarigione completa. Per saperne di più, leggi la nostra recensione di Germitox.