Seno duro in menopausa: perché accade e quando preoccuparsi

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By Cristina

Durante la menopausa, il corpo di una donna viene travolto da una serie di cambiamenti, che possono provocare alcuni scompensi e problematiche sia di natura fisica che psicologica. Avere il seno duro in menopausa, ad esempio, è molto frequente ma non necessariamente deve spaventare. Scopri perché si presenta questo fenomeno, quando è il caso di preoccuparsi e come intervenire per risolvere il problema.

Menopausa: un periodo di cambiamento

Le variazioni ormonali che interessano la menopausa influenzano la qualità della vita delle donne. Sbalzi d’umore, insonnia, irritabilità, vampate di calore sono solo alcuni dei sintomi provocati dalla menopausa.

In alcune donne, insorgono anche altre problematiche, come l’osteoporosi per esempio, o ancora altri fastidiosi sintomi.

Molte donne, infatti, tendono a pensare che un seno duro e dolorante sia strettamente correlato all’allattamento o alla fertilità. In realtà non è così, in quanto anche e soprattutto in questo periodo, è facile imbattersi in sintomi di questo genere.

Seno duro in menopausa: perché accade?

Il dolore che caratterizza il seno, infatti, dipende sostanzialmente dagli squilibri ormonali tipici della menopausa. La stessa cosa accade in gravidanza, durante l’allattamento o prima del ciclo mestruale. L’unica differenza è che in età fertile questo dolore è ciclico.

Il seno duro e dolorante in menopausa, invece, è un dolore non ciclico. In entrambi i casi comunque si parla di mastodinia.

Il dolore in menopausa può presentarsi in maniera intermittente o continua. Anche l’intensità e le modalità con cui si manifesta sono variabili: può essere moderato o acuto, presentarsi sotto forma di fitte o di lieve indolenzimento. Inoltre, il dolore può essere avvertito solo su un seno o su entrambi, localizzarsi in una zona precisa della mammella o diffondersi anche lungo il braccio.

Naturalmente, qualora il dolore sia associato anche ad altri sintomi come il prurito ad esempio, e vi siano anche casi di familiarità potrebbe essere opportuno accertarsi che non si tratti di un tumore al seno. Un controllo che si consiglia sempre di fare in questi casi è l’auto-palpazione, che consente di rilevare la presenza di eventuali noduli al seno.

E’ altrettanto importante ricordare che un’altra causa di seno duro in menopausa, potrebbe essere un improvviso aumento di peso. Sembra infatti che le donne in sovrappreso siano particolarmente predisposte a questo tipo di disturbo.

Dolore al seno: i fattori di rischio

C’è inoltre da dire che il dolore al seno, che interessa anche donne in età fertile, può essere causato e favorito anche da alcuni fattori di rischio. Aver assunto per un lungo periodo di tempo contraccettivi orali, ad esempio, predispone a mastodinia.

Non solo, anche la presenza di traumi in seguito ad incidenti o interventi chirurgici potrebbe dar luogo a fastidiosi dolori al seno.

Da non sottovalutare neanche alcuni reggiseni molto scomodi. In alcuni casi, infatti, soprattutto le ragazze con seno piccolo tendono a indossare push-up o modelli che a lungo andare potrebbero peggiorare l’indolenzimento della mammella.

Per valorizzare il proprio seno, però, ci sono anche altre possibilità, sicuramente meno scomode e rischiose per la salute del proprio corpo. Una di queste è, ad esempio, quella di utilizzare una crema seno.

Senomax, ad esempio, è un gel volumizzante appositamente studiato per chi vorrebbe avere un seno più grande e sodo ma non ha intenzione di sottoporsi a interventi di mastoplastica.

Questi interventi estetici sono infatti pur sempre interventi chirurgici, che portano con sé tutti gli inconvenienti tipici del post-operatorio. Senomax, inoltre, è sicuramente una soluzione meno costosa e più pratica. Il gel è in grado di donare addirittura fino a 2 taglie in più dopo appena 1-2 mesi di utilizzo. Questo è possibile grazie all’azione dei fitoestrogeni, che imitando gli estrogeni, sono in grado di stimolare l’aumento del seno senza alcun effetto collaterale.

Insomma una soluzione niente male per chi sogna da sempre qualche taglia in più e soprattutto un seno più sodo. D’altra parte, reggiseno a parte, chi ha un seno piccolo potrebbe provare a valorizzarlo con l’abbigliamento giusto. Scopri come vestirsi con seno piccolo.

Seno duro in menopausa e non: come trattarlo

Se, però, la mastodinia ha origini ormonali, come per la menopausa ad esempio, l’unica soluzione per placare il dolore è quella di ricorrere a dei farmaci. Nel caso in cui infatti il fastidio fosse molto intenso, si può ricorrere all’utilizzo di farmaci ad azione analgesica, come esempio l’ibuprofene e il paracetamolo. Questi farmaci possono essere assunti sia per via orale sia attraverso pomate da applicare sulla parte dolente.

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