L’acido clorogenico è una sostanza che in natura è presente in diversi alimenti. Si tratta di un composto chimico, ovvero un polifenolo ottenuto dalla reazione fra un alcol o un fenolo e l’acido carbossilico, che sarebbe in grado di regolare il livello di zuccheri nel sangue. Questa sostanza è ad esempio molto presente nel caffè verde, una bevanda che si distingue dal caffè tradizionale in quanto i chicchi sono semplicemente essiccati e non sottoposti a tostatura.
Acido clorogenico: proprietà e benefici
Ed è proprio l’assenza di questo processo a far sì che questa varietà di caffè contenga una grande quantità di acido clorogenico. Nel caffè classico infatti il polifenolo è quasi assente. Essendo in grado di regolare la glicemia e l’assorbimento degli zuccheri da parte dell’organismo, l’acido clorogenico viene considerato un ottimo rimedio di prevenzione contro il diabete e altre patologie del metabolismo. Non solo, impedendo l’accumulo di zuccheri, questa sostanza sarebbe anche in grado di favorire un dimagrimento naturale, preservando così salute e forma fisica.
Tutto questo ha portato l’acido clorogenico all’attenzione di molti studiosi che hanno voluto approfondirne tutte le proprietà e valutare anche eventuali effetti collaterali. Fra i vari benefici di questa sostanza, è stata riscontrata ad esempio una regolazione della pressione sanguigna, che aiuterebbe a prevenire patologie cardiovascolari e infarti. Non solo sembra che l’acido clorogenico abbia anche proprietà antiossidanti e sia quindi in grado di prevenire lo sviluppo di tumori, così come ictus e patologie degenerative.
Alcuni studi hanno evidenziato ad esempio come questa sostanza sia capace di prevenire il declino cognitivo negli anziani. Un’altra funzione molto importante sarebbe poi quella di proteggere gli occhi dalla degenerazione della vista. L’acido clorogenico stimola inoltre le funzioni epatiche, fluidifica la bile, favorendo ed accelerandone il deflusso dal fegato verso l’intestino. In questo modo la bile può mescolarsi al cibo in fase di digestione e solubilizzare i grassi.
Insomma questa sostanza è davvero ricchissima di proprietà e benefici per la salute. In natura è possibile trovarla nel caffè verde, ma anche nel mate e in diverse verdure e ortaggi utilizzati nella dieta mediterranea, come patate, melanzane e carciofi. Non solo, l’acido clorogenico è contenuto anche nelle mele, pere e kiwi, così come nei semi di girasole e nel tè verde. In questi alimenti però la quantità è davvero molto bassa e per poter sfruttare appieno le proprietà e i benefici dell’acido sarebbe più opportuno assumere integratori.
Green Coffe Plus: scopri come dimagrire con il caffè verde!
L’acido clorogenico ad esempio è molto presente all’interno di prodotti dimagranti e in diversi integratori proprio a base di caffè verde. Tuttavia è bene ricordare che, pur stimolando il metabolismo e favorendo una naturale perdita di peso, questa sostanza non ha effetti miracolosi. Il consiglio perciò è di abbinarla sempre ad una dieta sana e bilancia, oltre che a una buona dose di attività fisica. L’acido clorogenico rappresenta quindi un valido supporto per il dimagrimento ma deve necessariamente essere abbinato anche ad un corretto stile vita.
Acido clorogenico: effetti collaterali
Al di là delle sue proprietà benefiche però l’acido clorogenico può avere anche alcuni effetti indesiderati. In particolare, sembra che un’elevata quantità di questa sostanza possa portare ad un aumento di omocisteina, un aminoacido che può causare malattie cardiovascolari e danni anche peggiori del colesterolo. Un effetto che sembrerebbe in contrasto proprio con la capacità da parte dell’acido di regolare la pressione sanguigna e contrastare l’insorgenza di infarti. D’altra parte c’è anche da dire che non è ancora stata provato alcun effetto reale in questo senso.
Un altro possibile effetto dell’acido clorogenico sarebbe quello di ridurre l’assorbimento della vitamina B1, inducendone carenza. Si pensa infatti che questa sostanza sia un anti-tiaminasi, anche se in realtà molti studi non hanno avvalorato questa tesi, il che rende questa conclusione ancora tutta da verificare.
In ogni caso, al di là di questi possibili effetti collaterali, l’acido non avrebbe particolari controindicazioni. Questa sostanza risulta quindi ben tollerata dal nostro organismo, mostrando reazioni avverse solo nei soggetti più sensibili. In alcuni casi infatti l’assunzione dell’acido clorogenico ha portato ad alcune manifestazioni a carico dell’apparato gastro-intestinale come gonfiore, diarrea e crampi addominali. Questa sostanza è inoltre controindicata durante la gravidanza e in caso di allattamento al seno.