L‘alimentazione per le emorroidi è caratterizzata dalla scelta di alcuni cibi considerati “buoni” per la cura del disturbo, e dalla rinuncia ad altri alimenti cosiddetti “da evitare”. Cosa mangiare in caso di emorroidi infiammate? Qual è la dieta ideale e quali accorgimenti bisogna rispettare per curare il disturbo?
Alimentazione per emorroidi infiammate
Le emorroidi non sono altro che vene varicose nella zona dell’ano e del retto. Si tratta di un disturbo piuttosto frequente, che colpisce circa il 60% della popolazione. Compare maggiormente negli uomini adulti e nelle donne in gravidanza.
A causare le emorroidi sono soprattutto i seguenti fattori:
- stitichezza
- alimentazione disordinata e povera di fibre
- ridotta elasticità delle pareti venose
- problemi di circolazione
- gravidanza
- aumento della pressione addominale dovuto a sforzi prolungati
- lavori e sport molto pesanti
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Le emorroidi sono accompagnate da sintomi quali prurito, dolore durante l’evacuazione, bruciori, sanguinamento ed eczemi. Tra i rimedi naturali per le emorroidi c’è senz’altro una dieta sana, da abbinare a tanto movimento.
Dieta per le emorroidi
Cosa mangiare con le emorroidi? In questi casi, l’alimentazione è finalizzata a prevenire la stitichezza o a contenere la diarrea persistente, a seconda dei fattori che sono all’origine dell’emorroide. In caso di dissenteria può essere opportuno identificare la causa del problema, ad esempio la celiachia o un’intolleranza al lattosio.
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Le funzionalità intestinali possono essere regolate attraverso l’alimentazione assumendo buone dosi di fibre e acqua. Se questa non basta, esistono integratori a base di fibre (come Fiber Select o Forever Fiber) che aiutano a sopperire al fabbisogno giornaliero ideale, che si aggira intorno ai 25-35 g, con un rapporto insolubili/solubili di 3:1.
Inoltre, l’alimentazione per le emorroidi dovrebbe comprendere anche i probiotici, che favoriscono il ripristino dell’equilibro intestinale.
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Cibi da evitare
Quando si soffre di emorroidi, i cibi da evitare non mancano: prima di tutto, bisogna rinunciare a tutte le molecole piccanti, come la piperina, la capsaicina, il gingerolo e l’allicina. In parole povere, bisogna evitare di condire i cibi con pepe, peperoncino, rafano, senape, zenzero e wasabi, ma è bene ridurre anche le quantità di aglio, cipolla, ravanelli e scalogno.
Altri alimenti da evitare sono quelli che contengono molecole nervine, ossia il caffè, il cacao, l’alcol e i tè fermentati. Ma la dieta per le emorroidi limita anche il consumo di sale, zucchero e additivi alimentari.
Ecco un elenco completo degli alimenti sconsigliati in caso di emorroidi:
- cibi piccanti
- alcolici e superalcolici
- cacao
- caffè
- limone
- spezie
- cibi grassi
- grassi animali
- aceto
- insaccati
- formaggi
- alimenti troppo salati
- cibi in scatola
- bibite gassate
- tè
Alimenti consigliati
Tra i cibi che aiutano a curare le emorroidi ci sono:
- crusca
- avena
- brodo
- cavolo
- barbabietola rossa
- castagne
- mirtillo
- porro
- polline
- patate
- tarassaco
- yogurt
- salvia
Alimentazione per emorroidi e pomate
Ma l’alimentazione da sola non è sufficiente a combattere le emorroidi: oltre a consumare gli alimenti consigliati e ad evitare i cibi dannosi, è opportuno lenire l’area colpita con pomate specifiche.
La crema ideale per le emorroidi infiammate è una pomata a base di principi attivi vegetali, priva di sostanze aggressive e di altri elementi che possano essere fonte di controindicazioni ed effetti collaterali.
Hemorrhostop, a base di ingredienti naturali quali cera d’api, propoli, aloe vera e olio di vinaccioli, aiuta ad alleviare i sintomi delle emorroidi senza rischi.
Ecco come agisce questa formula:
- ha un’azione emolliente e lenitiva
- elimina bruciori e prurito
- combatte il dolore durante l’evacuazione
- cura l’infiammazione
- rinfresca e sgonfia l’area colpita
- blocca il sanguinamento
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La crema per le emorroidi va messa dopo essersi lavati bene le mani: ne basta una piccola quantità, da applicare internamente, oppure, in caso di emorroidi esterne, nella zona esterna colpita.
HemorrhStop è così delicata e naturale, priva si sostanze chimiche o dannose, da essere ideale anche come pomata per emorroidi in gravidanza.
Infine, chi soffre di emorroidi deve attenersi ad alcuni importanti accorgimenti, quali:
- effettuare un’accurata igiene intima
- fare dei lavaggi con acqua tiepida e bicarbonato di sodio (aggiungi 2 cucchiai all’acqua per il bidè e procedi al lavaggio 2/3 volte al giorno)
- fare attività fisica regolare (basta camminare per almeno 45 minuti tre volte a settimana)
- evitare fumo e alcolici
- evitare sforzi fisici intensi