Il mal di testa a fine ciclo è un fenomeno che colpisce tantissime donne. Scopriamo insieme da cosa è causato e come è possibile prevenirlo o alleviarlo attraverso rimedi naturali e abitudini corrette.
Mal di testa a fine ciclo: cause
Il flusso diminuisce, il mal di pancia è meno intenso, finalmente ci si sente libere da gonfiore e pesantezza, ma ecco che compare una fastidiosa emicrania: è il mal di testa a fine ciclo, un problema più diffuso di ciò che si crede. La causa è semplice: il crollo del tasso di estrogeni, che predispone il cervello al fenomeno doloroso.
Lo squilibrio ormonale collegato alle mestruazioni è infatti causa di un processo infiammatorio che a sua volta predispone al mal di testa. L’emicrania in quei giorni colpisce 3,7 milioni di donne, specialmente sotto i 34 anni d’età. Nel 23% dei casi è l’unico sintomo, ma più frequentemente è accompagnato da mal di pancia o da dolori alla schiena.
Prevenire l’emicrania post mestruale
La cefalea può presentarsi in qualsiasi momento durante il ciclo, in particolare da 2-3 giorni prima la comparsa delle mestruazioni fino a 2-3 giorni dopo il termine del ciclo. In alcune donne questo avviene durante ogni ciclo, altre ne soffrono due volte su tre. Spesso questi fenomeni dolorosi esondano dal periodo mestruale per presentarsi in giorni diversi: la causa, però, è sempre il ciclo, ossia le alterazioni ormonali ad esso collegate.
Tuttavia esistono dei metodi per prevenire il mal di testa a fine ciclo, o quanto meno per farlo comparire in forma attenuata. Di cosa si tratta? Semplici abitudini salutari, come:
- Non fumare troppo. Sarebbe meglio evitare del tutto la sigaretta, specialmente in quei giorni, ma se proprio non ce la fate cercate almeno di ridurne il numero. Il tabacco infatti può facilmente scatenare attacchi di mal di testa, peggiorando lo stato doloroso (volete dire addio al fumo? Provate un prodotto che ha già aiutato a smettere tantissime persone: leggete la nostra recensione di Nicoin Spray)
- Evitate di assumere troppi caffè o sostanze eccitanti
- Fate un po’ di movimento, ma senza esagerare. Ad esempio, potreste concedervi lunghe passeggiate (in estate scegliete le ore del mattino o quelle serali, che sono le più fresche), oppure praticare uno sport dolce come lo yoga o l’acquapilates.
- Proteggetevi dagli sbalzi di temperatura, che potrebbero scatenare il mal di testa o peggiorare quello già esistente
- Nutritevi di alimenti ricchi di magnesio, come mandorle, nocciole, lenticchie e ceci
Magnesio contro il mal di testa a fine ciclo
Il magnesio è un minerale importantissimo per il nostro sistema nervoso, sul quale svolge un’azione distensiva e calmante. Riduce la secrezione di adrenalina, regola il ritmo cardiaco, permette la produzione di energia e riduce tensioni muscolari e crampi. Questa sostanza è inoltre un vero toccasana contro il mal di testa a fine ciclo: assumerlo quotidianamente può davvero attenuare il fenomeno doloroso legato agli sbalzi ormonali. Le dosi raccomandate variano in base all’età: una donna tra i 19 e i 30 anni dovrebbe assumerne 310 mg, mentre tra i 30 e i 50 la dose consigliata è 320 mg.
Il magnesio si può assumere facilmente tramite il cibo. Si trova soprattutto in:
- alimenti integrali
- verdure a foglia verde come spinaci e bietole
- frutta secca, come mandorle e noci
- Semi, come semi di zucca e di girasole
- Legumi, come lenticchie e fagioli
- Cacao
- Alghe
Oppure potete optare per un integratore in grado di fornirvi la dose ideale di magnesio. Su amazon ne trovate diversi
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Rimedi contro il mal di testa a fine ciclo: farmaci e rimedi della nonna
Se uno stile di vita regolare e un’alimentazione ricca di magnesio non bastano, non vi resta che correre ai ripari per arginare il dolore. Si tratta di cure farmacologiche e rimedi della nonna da assumere quando il mal di testa a fine ciclo è già iniziato.
Rimedi della nonna
Prima di rivolgervi ai farmaci, provate a curare il vostro mal di testa a fine ciclo con rimedi naturali: uno di questi è il salice bianco, una pianta dalle forti proprietà antinevralgiche e antifebbrili, molto utile contro mal di testa, reumatismi e febbre. Usate il salice bianco per preparare un decotto: vi basteranno 1 cucchiaio di corteccia di salice sminuzzata (acquistabile in erboristeria) e 1 tazza d’acqua. Fate bollire la polvere direttamente nell’acqua per qualche minuto, poi spegnete il fuoco e lasciate in riposare per 10 minuti circa. Filtrate e bevete il decotto.
Per conoscere altri rimedi casalinghi contro il mal di testa proseguite la lettura con Rimedi della nonna contro l’emicrania. Se invece volete curare i dolori mestruali con l’omeopatia leggete I dolori mestruali affrontali con rimedi omeopatici
Cure farmacologiche
Se nemmeno i rimedi della nonna riescono a salvarvi dal mal di testa a fine ciclo, non vi restano che due strade: sopportare o ricorrere ai farmaci. Il ginecologo saprà prescrivervi quelli che fanno al caso vostro, in genere ibuprofene o triptani. Se il mal di testa è invalidante il ginecologo potrebbe prescrivervi la pillola anticoncezionale che evita la comparsa del ciclo e stabilizza i livelli degli estrogeni, riducendo i fenomeni dolorosi associati.