Zenzero pressione del sangue: tutti gli effetti benefici

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By Cristina

Lo zenzero è una sostanza ricca di benefici per la salute del nostro organismo. Oltre ad essere ricca di proprietà antisettiche e antinfiammatorie, questa spezia è considerata infatti un vero e proprio brucia grassi naturale. Lo zenzero ha quindi anche proprietà dimagranti e digestive, in quanto è in grado di stimolare il metabolismo da un lato e migliorare la digestione dall’altro. Insomma un vero e proprio toccasana per la salute e il benessere del nostro organismo, che nelle nostre case non dovrebbe mai mancare.

Zenzero pressione del sangue: gli effetti benefici

Non solo, fra i benefici meno noti dello zenzero rientra anche la sua capacità di agire sulla pressione alta, regolandola. Tutto questo sarebbe possibile grazie all’azione delle sostanze antiossidanti e anticoagulanti in esso contenute. In questo modo la spezia agirebbe come un vero e proprio alleato della pressione, rappresentando un rimedio molto utile in caso di ipertensione. Un effetto benefico non da poco, ma che però non deve essere eccessivamente sopravvalutato. Pur aiutando a regolare la pressione sanguigna alta, lo zenzero non può essere equiparato a una cura vera e propria. Inoltre, per avere un vero e proprio potere curativo, lo zenzero dovrebbe essere assunto in quantità molto elevate, che potrebbero causare seri problemi all’organismo.

Data la sua capacità di abbassare la pressione, questa spezia viene inoltre utilizzata in sostituzione del sale anche in cucina e nella preparazione dei cibi. Caratterizzato da un sapore pungente e intenso, lo zenzero è infatti anche in grado di insaporire gli alimenti, conferendo loro un aroma molto particolare. L’importante è non esagerare, in quanto questa spezia, pur avendo numerose proprietà e benefici per la salute, può avere anche qualche controindicazione.

In particolare, lo zenzero è fortemente sconsigliato in caso di ipertiroidismo o nei soggetti con ipotiroidismo laddove questi ultimi stiano assumendo farmaci e ormoni per curare la tiroide. Non solo, la spezia dovrebbe essere evitata anche dalle donne incinta e durante l’allattamento, in quanto stimolante del metabolismo. Tuttavia è stato anche provato che ridotte quantità di zenzero rappresentano un rimedio molto utile in caso di nausea, un disturbo che si manifesta frequentemente proprio nei primi mesi di gravidanza. Di conseguenza, assumere zenzero durante la gestazione potrebbe essere consentito, purché il dosaggio resti molto basso.

Zenzero pressione del sangue: la piperina come alternativa

In alternativa, laddove vi dovessero essere forti controindicazioni all’assunzione di questo alimento, potresti sempre optare per la piperina. Si tratta di una sostanza ricavata dal pepe nero o dal peperoncino, ricca di proprietà e benefici per la salute. I suoi effetti positivi sono molto simili a quelli dello zenzero e, per certi versi, anche più numerosi. La piperina infatti, oltre ad essere un toccasana per la digestione e un potente brucia grassi naturale, è anche in grado di regolare i livelli di zucchero nel sangue, il colesterolo e abbassare la pressione sanguigna. In questo modo aiuterebbe a prevenire il diabete ma anche numerose patologie cardio-vascolari.

Piperina e Curcuma plus: scopri come dimagrire rapidamente e senza rischi!

Non solo, la piperina sarebbe anche in grado di migliorare il transito intestinale, riducendo il gonfiore addominale. Insomma questa sostanza, oltre a ridurre la pressione alta, sarebbe un valido aiuto per riattivare il metabolismo e perdere peso in modo naturale. Non a caso la piperina è spesso alla base di preparati e integratori dall’azione sgonfiante e dimagrante. Spesso abbinata alla curcuma, anch’essa ricca di proprietà e benefici per la salute, questa sostanza è in grado di accelerare la perdita di peso, e tutto senza la necessità di diete restrittive e grandi rinunce.

Facile da assumere e quasi del tutto priva di effetti collaterali, la piperina rappresenta una valida soluzione per chi ha bisogno di perdere qualche chilo di troppo ma vuole farlo in modo graduale e naturale. Le sue controindicazioni sono inoltre molto circoscritte. La piperina, infatti, può avere effetti indesiderati soprattutto se somministrati in alte dosi. In questi casi potrebbero presentarsi disturbi dell’apparato gastrointestinale, come reflusso, emorroidi, nausea, ecc. Tuttavia gli stessi effetti tenderebbero ad esaurirsi nell’arco di un giorno. Prima di assumere integratori, è bene perciò fare molta attenzione al dosaggio, evitando di esagerare e, soprattutto, chiedendo sempre prima il parere al proprio medico di fiducia.

 

 

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